Ieri a San Pietroburgo la polizia ha trascinato un uomo fuori dalla cabina elettorale, perché sospettato di aver scritto messaggi di protesta sulla sua scheda elettorale. Gli agenti hanno insistito affinché l’elettore mostrasse la scheda.
L’episodio si è verificato alla sezione n. 1136 nel quartiere Krasnoselsky di San Pietroburgo. Uno dei poliziotti sospettava che l'elettore avesse scritto frasi di protesta e fotografato la scheda elettorale. La conversazione è surreale. L’agente chiede: «Perché sei venuto qui?». Il ragazzo risponde: «Voglio votare». E il poliziotto insiste: «Mostrami la scheda elettorale!». Ma l’uomo si rifiuta: «Il voto è segreto».
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@MarcoFattorini Meno male che ste cose in Italia non succedono e si possono felicemente votare Cicciolina, Luxuria. Razzi e decine di mafiosi, assenteisti, puttane, saltimbanchi e corrotti. La Russia vi invidia la classe politica, ma soprattutto i successi raggiunti negli ultimi 20 anni.
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@MarcoFattorini Fallo in Italia e vediamo cosa succede... Dico, lasciare tenda aperta e fotografare la scheda