CRONOLOGIA E FATTI 1) Ottobre 2018 Elkann cede Magneti Marelli assicurando che non ci saranno esuberi. Sindacati commentano entusiasticamente l’operazione. 2) Marelli aveva all’epoca della cessione 43.000 dipendenti di cui 10.000 in Italia. Oggi ne ha 50.000 di cui 7.000 in Italia. 3) Aprile 2020 Elkann acquista Repubblica. 4) Giugno 2020 il governo Conte 2 eroga garanzia Sace per 6.3 mld a favore di FCA. 5) Azionisti si pagano in Olanda un dividendo straordinario da 5,5 mld. Sindacati non aprono bocca. 6) Giugno 2021 nasce Stellantis. Governo Italiano non ottiene alcuna garanzia su investimenti e occupazione. Sindacati commentano entusiasti. 7) Oggi Stellantis produce in Francia 1 milione di auto e in Italia 400.000. 8) Stellantis produce negli stabilimenti italiani 7 modelli, in quelli francesi 15 modelli. 9) In Francia tutti gli stabilimenti producono componenti per veicoli elettrici e ibridi. In Italia solo uno stabilimento. 10) Ultimo dato disponibile indica gli investimenti Stellantis in Italia pari al 10% del totale degli investimenti. 11) Gli stabilimenti italiani sono stati colpiti da 7.500 esuberi. Quelli Francesi 0. 12) In Francia Stellantis ha depositato 1239 brevetti in Italia 166. 13) rispetto a questa situazione drammatica Landini non ha fatto dichiarazioni e non ha promosso mobilitazioni nazionali. 14) Quando, con Marchionne, produzione FCA era del 30% superiore a quella attuale, Landini ha promosso mesi di mobilitazioni nazionali contro il nuovo contratto. Conclusione: rispondete di questo ai lavoratori. @cgilnazionale @mauriziolandini
@CarloCalenda io lavoro all’ufficio vertenze della Cgil e ogni giorno mi impegno perché i lavoratori abbiano riconosciuti i propri diritti nei confronti di datori di lavori che spesso li calpestano! mi addolora leggere “i sindacati devono chiudere” generalizzando tutto!
@CarloCalenda Non é vero sia i sindacati che il governo dissero che l'extra dividendo non andava dato. Sei un bugiardo
@CarloCalenda Quando si occupa di aziende e numeri, lei è un fuori classe; quando fa politica meno, peccato ci credevo.
@CarloCalenda Il governo dovrebbe creare condizioni che attraggano aziende e investitori, non obbligarli. Costringendone una, si rischia di allontanare le altre. Non possiamo minacciare le multinazionali per produrre qui, dovremmo invogliarle a farlo.
@CarloCalenda Conclusione, non conviene fare impresa in Italia. A questo come rispondi tu Carlo?